La Stampa dicembre 1994

E le ante delle botteghe diventano opere d’arte

Da oggi Borgonuovo colorato per mano di cinquantotto artisti torinesi che hanno aderito ad una iniziativa mai vista prima. In gioco c’è la fantasia, ci sono fior fior di pennelli che si sono detti lieti di partecipare. Elencarli tutti è impossibile: Soffiantino, Zorio, Paulucci, Griffa, Tabusso e molti altri.
Cosa c’è di tanto inconsueto? Le ante trasformate in quadri, sculture, collage.
Immaginate lungo via della Rocca che è punto nevralgico del borgo, e nelle strade vicine le ante delle botteghe trasformate in opere d’arte con tanto di firma: roba che merita una mostra a parte, un catalogo ragionato tra cronaca e divertimento, un premio alla fantasia e per l’arredo urbano.
p.p